Se la risposta riguarda il fotografo, la foto è una posa. Si potrebbe anzi esagerare, affermando che le pose siano in effetti vere fotografie, mentre gli scatti spontanei siano semplicemente uno spaccato di vera vita. In un reportage matrimoniale i due stili possono sicuramente convivere, ma l’importante è sapere che se voglio foto spontanee nel mio matrimonio il fotografo deve scattare e non parlare indicandomi dove andare, cosa fare e chi abbracciare.
Per evitare qualsiasi fraintendimento chiedete esplicitamente che tipo di fotografie farà il vostro fotografo. Sarà presente durante la fase del trucco per documentario o arriverà alla fine per la classica foto finta del ritocco del rossetto? Vi indicherà spesso cosa fare o eviterà di interferire con il fluire degli eventi limitandosi a scattare?
Io amo lo stile documentaristico: il mio approccio non prevede alcuna regola o indicazione. Voi vi sposate e io scatto. Può sembrare riduttivo o addirittura banale, ma ancora una volta chiedetevi il perché. Il vostro matrimonio, gli invitati, la location scelta, gli abiti, l’arrivo della sposa in chiesa, lo scambio degli anelli, il taglio torta e tutti gli altri dettagli non sono sufficienti a raccontare la storia del vostro matrimonio? Secondo me si!
Le fotografie a volte non sono solo fotografie. Rappresentano l’unico segno tangibile che dura nel tempo.
Il fatto è che non sempre è facile distinguere quello che ricordiamo da quello per il quale proviamo nostalgia, quindi poter contare su delle fotografie spontanee che ritraggono uno dei giorni più belli della nostra vita, rappresenta un valore unico, che cresce nel tempo e che non possiamo appezzare appieno nell’immediato.
Il mio manifesto si fonda su tre concetti fondamentali: consapevolezza, coerenza e unicità.
Sono un reportagista, cioè scatto per documentare quello che succede attorno a me cercando di intervenire il meno possibile. Tutti amano le foto naturali, però la maggior parte delle fotografie di matrimonio sono in posa.
Scattare in posa è possibile, ma non necessario, alcuni ritratti di famiglia in determinati momenti della giornata rappresentano un ricordo importante per conservare un ricordo di tutti gli amici e i parenti, ed eventualmente si può concordare qualche ritratto con gli sposi nel lasso di tempo che va dalla fine cella cerimonia all’inizio della festa. Ma il 90% del mio servizio fotografico sarà rappresentato da foto spontanee.
Il rapporto tra fotografo e la coppia non è un dettaglio secondario. Per poter raccontare la vostra storia nel modo più spontaneo e veritiero possibile è necessario conoscersi e stabilire un contatto che vada oltre al semplice contratto. Per questo motivo lavoro ad un solo matrimonio al giorno e curo ogni dettagli in prima persona: dallo scatto alla post produzione, dalla gestione dell’album al montaggio del video, sono tutti gestiti e controllati per garantire un risultato coerente e personalizzato.
Per garantire un servizio eccellente il mio unico fornitore è AURORA BOOK, un’azienda con la quale collaboro da diversi anni e che garantisce alti standard di qualità e grande attenzione ai dettagli.
2 Fotografi per intera durata evento
Anteprima social 15 foto
Galleria Privata con 500 foto
2 operatori per intera durata evento
Trailer 2:00 minuti circa
Wedding film 20:00 minuti circa